Record num. 11899

Bibliographic level

Monograph (upper)

Type of record

Handwritten music

Date

Single known date, 1696

Title

Cantate di varij autori celeberimi

Music format

Full score

Linked names

composer: Sabadini, Bernardo (prima metà XVII sec.-1718)
composer: Perti, Giacomo Antonio (1661-1756)
composer: Pollarolo, Carlo Francesco (c1653-1723)
composer: Cesti, Antonio [Pietro] (1623-1669)
composer: Albinoni, Tomaso Giovanni (1671-1750/51)
composer: Campelli, Carlo

Includes

1. Allor che dal bel nido (record n. 11897)
2. Là dove al Po spumante (record n. 11918)
19. Su la riva d’un fonte (record n. 11982)
20. La dea d'amore da la sua stella (record n. 11962)
21. Chi mi toglie il mio tesoro (record n. 12004)
22. È più dolce entro il bel sen (record n. 12005)
23. Dove sei ove fuggisti (record n. 12006)

Notes

Al risguardo anteriore, si trova nota di possesso: «Di me Frañco Maria | Ferrari», sormontata da paratesto manoscritto dal nuovo possessore di data contemporanea o successiva al 1857, che cita testualmente: «Comprato nell’aprile 1857 dal sig. Clemente Corticelli pel Liceo Comunale di Bologna insieme alla Grotta di Trifonio di Schiavi e ad altro libro di antiche cantate miste, pagando tutti i predetti articoli £2.30». [GRAFIA DI GAETANO GASPARI]

A carta 1r si trova un disegno raffigurante due putti seduti sulle ali di un’aquila che sorreggono una corona su cui compare la scritta Cantate di varij Autori celeberimi. La carta è in verità applicata su una precedente, poco leggibile in trasparenza, che sopra la data reca anche un’iscrizione:  Di me Franco Maria Ferrari / 1696 (v. la foto rovesciata in cui è possibile vedere chiaramente l'iscrizione.

In fine, troviamo aggiunto un foglio contenente, al verso, un indice sommario delle composizioni

Di grafia diversa da quella della copiatura della musica e compatibile con quella usata nell’indice, è la numerazione delle carte [GRAFIA DI GAETANO GASPARI] che non si interrompe con il taglio o con la mancanza di esse. Ciò induce a pensare che la progressione dei numeri sia stata apposta in un momento successivo all’asportazione delle carte.

Da un esame superficiale, constatata la differenza tra alcune lettere e numeri, si suppone che l’indice sia stato scritto da persona diversa da quella che invece dichiarava la proprietà al risguardo posteriore.

A seguire, ulteriore nota del primo possessore: «Francesco Ferrari».

Il suddetto Ferrari, oltre ad essere il primo proprietario della raccolta, è autore certo di 3 cantate e incerto di un frammento di aria presente a carta 38 (a lui attribuita dall’indice in chiusura della raccolta).

Ringraziamo Francesco Lora per aver controllato l'originale e per gli utili suggerimenti.

Bibliographic repertories

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
shelfmark V.197

Record by Claudia Patanè
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